Metodi di misura del fenomeno
di
scatter.
•Negli anni
’90 ci fu il maggior impegno di approfondimento e sintesi per la caratterizzazione del fenomeno
di scatter:
•
•Il modello appena descritto è stato approfondito da
Voerlander ed è
sfociato nel metodo descritto dalla ISO 17497-1;
•Un secondo metodo di studiare il fenomeno analizza la distribuzione spaziale dell’onda
riflessa (Cox e D’Antonio) ed è stato codificato nel documento AES 4id-2001 (in via di traduzione nella ISO 17497-2);
•Un team dell’università di Parma ha studiato i fenomeni con tecniche innovative e originali per
l’epoca tra il ’99 e il 2000.