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- Angelo Farina, Andrea Capra
- Dip. Ing. Industriale, Università di Parma
- Casa del Suono, Comune di Parma
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- Ciascuna traccia mono registrata rappresenta una sorgente in una diversa
posizione, che viene posizionata mediante una appropriata legge di
“panning” multicanale
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- Si è visto sin dagli albori che non conviene posizionare le tracce mono
sui singoli canali del surround in modo discreto, ma che conviene
utilizzare appropriate leggi di “panning” in modo da alimentare sempre
piu’ di un altoparlante per volta
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- Un modo alternativo per visualizzare le leggi di panning consiste
nell’ipotizzare l’esistenza di 5 microfoni virtuali con opportuni
“pattern polari” di direttività
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- Sono stati proposti svariati standard di posizionamento di 5 microfoni
discreti con opportuna caratteristica direttiva
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- In un sistema discreto, il segnale di ogni singolo microfono va ad
alimentare un singolo altoparlante
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- Perchè hanno avuto ben poco successo?
- Perchè consentono poco controllo in fase di registrazione
- Forniscono un angolo di ripresa fissato, a meno che siano realizzati con
una struttura snodata, peraltro difficile da regolare sul campo
- Non consentono facilmente di mixare i segnali provenienti da tracce mono
registrate a breve distanza dalla sorgente (ad esempio voci dei
cantanti, strumenti singoli, etc.)
- I pattern direttivi degli usuali microfoni per riprese stereo
(cardioidi, ipercardioidi) non corrispondono all’esigenza di avere una
legge di “panning” ideale rispetto alla geometria non regolare del
layout degli altoparlanti di un sistema surround 5.1
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- I segnali di N microfoni xi, vengono mixati e processati,
producendo M segnali yj
- Il processamento puo’ essere ottenuto elettronicamente, o
“meccanicamente”, mediante un opportuna sagoma posta fra i microfoni
- Qualunque sia la tecnica di processamento impiegata, i segnali in uscita
sono esprimibili come:
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- A-format: l’insieme dei segnali provenienti dalle N capsule
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- La Trinnov produce un sistema ad array orizzontale per registrazioni
“surround”
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- Il primo sistema di misura ad array tetraedrico tridimensionale è stato
il microfono Soundfield
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- Ora sono disponibili anche array tetraedrici alternativi (Trinnov, DPA,
CoreSound, Brahma) con conversione A-format=>B-format digitale
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- Sono richiesti in totale 16 filtri inversi
(4 inputs, 4 outputs)
- Per ciascuna delle 84 misure effettuate è possibile definire una
risposta ideale dell’array, corrispondente alle direttività di ordine 0
ed 1 (W,X,Y,Z)
- Si possono dunque porre 84x4=336 condizioni:
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- 2 crossed Neumann K-140 were compared with a pair of virtual cardioids
derived from B-format signals, recorded either with a Soundfield ST-250
and with the new DPA-4 (with digital processing)
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- The new DPA-4 outperforms the Soundfield in terms of stereo separation
and frequency response, and is indistinguishable from the “reference”
Neumann cardioids
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- La Schoeps ha sviluppato il sistema Double-MS, che utilizza due
cardioidi ed un figura-di-8. Esso è corredato di un software che
converte direttamente da A-format a G-format
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- Il registratore Zoom H2 è equipaggiato con 4 capsule cardioidi in una
disposizione un po’ strana. Un opportuno plugin VST consente la
conversione diretta A-format => G-format
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- L’Holophone H2 Pro è un sistema microfonico dotato di 8 capsule disposte
su un ovoide. Attualmente i segnali vengono smistato in G-format in modo
diretto, o tramite un semplice Mixer.
- L’Università di Parma intende sviluppare un plugin VST per realizzare la
funzionalità Visual Virtual Microphone
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- La Trinnov ha sviluppato un array 3D costituito da 24 capsule a
spaziatura pseudocasuale
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- L’Universita’ di Parma ha realizzato una sonda microfonica sferica
dotata di 32 capsule
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- E’ possibile sintetizzare un numero arbitrario di microfoni, con
direttività ed orientazione scelti a piacimento
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- I programmi utilizzabili come host (sino a 24/32 canali) sono Plogue
Bidule, AudioMulch e Max/MSP
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- Jerome Daniel (France Telecom) ha sviluppato un decoder Ambisonics del
4° ordine!
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- 2 sorgenti diverse con separazione di 60°
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- 3 sorgenti diverse con separazione di 45°
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- Si possono facilmente realizzare array microfonici di ordine elevato per
ottenere registrazioni surround ad alta definizione angolare
- La tecnica di filtraggio numerico sviluppata non richiede la soluzione
di complesse teorie, ed essendo basata su misure sperimentali compensa
automaticamente le imperfezioni dei microfoni
- L’implementazione della tecnica di filtraggio richiede semplicemente di
effettuare un adeguato numero di convoluzioni
- A tal fine è stato sviluppato il plugin VST multiconvolutore X-volver
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