•Nessuna teoria: i filtri hij sono
ricavati direttamente da
una serie di misurazioni di risposta all’impulso, mediante una tecnica ai minimi quadrati
•In pratica, si crea un sistema di equazioni lineari, impiegando come coefficienti i valori misurati
delle risposte dei
singoli microfoni.
•I risultati ottenuti sono pertanto “massimamente
simili” a quelli
voluti
•Questo metodo porta automaticamente a compensare anche per le differenze fra i trasduttori e per gli artefatti di origine
acustica (schermature,
diffrazioni, riflessioni, etc.)